lunedì 19 ottobre 2009

PIÙ PD. CON FRANCESCHINI. Appello al voto

Se anche tu pensi... che l'identità dei progressisti nel 2000 sarà Democratica, cioè quella dei partiti che hanno vinto le elezioni e stanno governando gli USA, l'India, il Brasile e il Giappone; ti riconosci nella leadership mondiale di Obama e desideri la creazione di una grande Internazionale Democratica, capace di misurarsi efficacemente coi problemi globali, dalla affermazione della democrazia e della pace fino alla lotta al riscaldamento globale...
Se anche tu pensi... che l'offerta politica del Partito Democratico debba essere prioritariamente orientata al mutamento dei rapporti di forza nella società, alla conquista di nuovi voti come premessa e condizione indispensabile della conquista di nuovi partiti alleati; perché il nostro obiettivo non è solo quello di andare al governo, ma quello di cambiare l'Italia, in nome dei nostri valori e degli interessi sociali rappresentati dalla alleanza tra meriti e bisogni...
Se anche tu pensi... che il Partito Democratico non può delegare ad un improbabile partito "di centro" la conquista di quei nuovi consensi che possono fare del centrosinistra italiano una coalizione capace di governare stabilmente e di cambiare l'Italia...
Se anche tu pensi... che il Partito Democratico debba adoperarsi per rafforzare la novità emersa dal voto delle ultime Politiche, cioè il bipolarismo tra coalizioni organizzate attorno a due grandi partiti, ciascuno egemone nel proprio campo...
Se anche tu pensi... che Berlusconi dovrà essere cacciato dal Governo dal voto libero e consapevole degli italiani, non da colpi di mano parlamentari e da manovre di Palazzo...
Se anche tu pensi... che il Partito Democratico sia entrato in crisi - dopo la straordinaria stagione inaugurata dal discorso del Lingotto - non perché ha scommesso sul cambiamento del tradizionale modo di fare politica e di essere partito, ma per la ragione opposta: essersi rinchiuso nella mediazione interna tra le correnti dei vecchi partiti ed avere disperso l'ambizione a rappresentare sempre le esigenze della maggioranza del popolo...
Se anche tu pensi... che il Partito Democratico non può vivere senza il lavoro quotidiano degli iscritti, ma non può vincere se non riconosce a tutti gli elettori più attivi il diritto di partecipare a prendere le decisioni fondamentali: linea politico-programmatica e leader nazionale, da contrapporre alla proposta del centrodestra...
Se anche tu pensi... che, nel governo locale, il Partito Democratico deve esplicitamente proporsi di operare una rottura di continuità con metodi, persone e scelte che - in settori decisivi per la qualità sociale (sanità, rifiuti, acqua) - inducono molti cittadini ad accomunarci alla destra in un giudizio negativo (siete tutti uguali)...
...Vieni a votare per il Segretario del Partito Democratico,
il 25 ottobre prossimo, e scegli Dario Franceschini.

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